Collana di Studi, 7, Genova, 2012
ISBN: 978-88-6373-184-2
- Marzia Cataldi Gallo, I tessuti delle Fieschine, pp. 111
Nel volume I Tessuti delle Fieschine è analizzato per la prima volta il bel patrimonio tessile del Conservatorio Fieschi, formato soprattutto dai paramenti destinati al culto nella chiesa delle Fieschine.
Alcuni furono donati dalle nobildonne e forse confezionati con i loro abiti smessi, altri ricamati dalle sapienti mani delle ""maestre"" e delle ""figlie"", altri acquistati, anche in tempi recenti per completare la collezione con tutti i colori liturgici.
I tessuti delle fieschine permettono di spaziare dall mirabolanti composizioni dei tessitori francesi del Settecento fino ai damaschi, fiore all'occhiello delle manifatture genovesi, protagonisti della collezione con teli settecenteschi e con rivestimenti acquistati ancora negli ultimi anni anche per arredare le magnifiche sale del Conservatorio.
I ricami documentano i risutati eccellenti raggiunti dai ricamatori genovesi, per un verso dalle ""figlie"" aiutate dalle ""maestre"" per altro dai molti e rinomati laboratori attivi in città.
Una valutazione d'insieme sull'Ottocento, periodo in cui l'attività delle Fieschine era al massimo dell'espansione, ha spinto ad indagare nel suo complesso la produzione serica in Liguria: ancora fiorente e animata dai vivaci scambi fra gli acquirenti, in particolare le istituzioni religiose e le più note famiglie della nobiltà e della borghesia, e chi produceva e vendeva tessuti, galloni e fili di seta e dorati per ricamere.